La tutela del paesaggio nell’ordinanza sulla pianificazione del territorio
Una scadenza importante per la tutela del paesaggio: la consultazione sulla revisione dell’Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OAT) è aperta fino al 9 ottobre 2024. Questa ordinanza regolamenta le costruzioni al di fuori delle zone edificabili, che l’Iniziativa paesaggio, ora ritirata, voleva limitare.
La revisione della Legge sulla pianificazione territoriale e dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale prevede un obiettivo di stabilizzazione, ma anche numerose eccezioni.
La legge, come controprogetto all’iniziativa, e quindi l’ordinanza, sono un compromesso, molti aspetti sono difficili da attuare.
L’obiettivo principale rimane quello di stabilizzare il numero di edifici e di superfici impermeabili al di fuori delle zone edificabili; l’aumento deve essere limitato a un massimo dello 0,5%. Questo è l’unico modo per mantenere separate le zone edificabili da quelle non edificabili, come richiesto dalla Costituzione, e per proteggere i paesaggi aperti.
Restano aperte molte domande su come la Confederazione e i Cantoni applicheranno la pianificazione territoriale al di fuori delle zone edificabili. Per questo motivo le organizzazioni che sostengono l’Iniziativa paesaggio (Pro Natura, Fondazione svizzera per la tutela e la gestione del paesaggio, BirdLife Svizzera, Patrimonio svizzero, ATA, Habitatdurable) e altre associazioni partner stanno seguendo da vicino l’attuazione della legge.
Link: Consultazione circa Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT)
Link sulla presa di posizione sulla revisione dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale (in tedesco o in francese)
In Svizzera le costruzioni nella zona non edificabile coprono quasi il 40% delle superfici edificate. Negli ultimi quattro anni sono apparsi 23’000 nuovi edifici all’esterno delle zone edificabili. L’Iniziativa paesaggio è stata consegnata nel 2020 con l’obiettivo di tutelare il paesaggio e le terre coltive dall’esuberanza delle costruzioni all’esterno delle zone edificabili. La LPT2 è servita da controprogetto indiretto all’iniziativa. È stata approvata all’unanimità il 29 settembre 2023. Di conseguenza è avvenuto il ritiro condizionato dell’Iniziativa paesaggio.